EFFETTI COCAINA La cocaina agisce sulla corteccia cerebrale (intelletto e memoria), su parti del cervello mediano (appetito, sentimenti e sonno) e sul cervelletto (attività motorie). A breve temine, gli effetti della cocaina determinano un aumento della circolazione del sangue, dilata le pupille, aumenta la frequenza cardiaca e accelera il respiro.
Quando sniffata, la cocaina narcotizza le mucose nasali e la gola. Ci si sente eccitati, si parla molto, riduce la capacità di autocritica e induce alla megalomania, i pensieri si fanno incoerenti. Maggiore è la dose e più frequente è il consumo di cocaina e minore è la capacità del cervello di elaborare i dati in sovrabbondanza. In dosi ancora maggiori si giunge alle allucinazioni. Dopo un'ora circa dall'ultima assunzione arriva la fase di esaurimento: ci si sente spenti, vuoti, depressi; si cerca la calma e si diventa invece sempre più nervosi. Non si riesce a dormire. A lungo termine, la cocaina infiamma cronicamente, quando non le decompone, le mucose nasali e provoca irritazioni dei bronchi, disfunzioni del fegato e itterizia, indebolimento del sistema immunitario, disturbi visivi, ictus, convulsioni e collassi. La continua sovrastimolazione dei nervi conduce a disturbi della percezione, a difficoltà di concentrazione e stati paranoici, fino alla comparsa di serie malattie mentali. In combinazione con l'alcool o altre droghe, questi rischi aumentano notevolmente. La personalità cambia: uno dei soprannomi della cocaina è "motore bianco" perché lavora all'interno delle persone spesso modificandole.
Proprio come Dr. Jekyll e Mr. Hyde esse compiono azioni che non avrebbero potuto nemmeno pensare. I primi segnali sono cambiamenti improvvisi di umore, scoppi d'ira, paure infondate e si è sessualmente apatici. Si diventa mostri sociali egocentrici, insensibili e aggressivi. I sensi di colpa per i propri comportamenti ne incoraggiano di nuovo l'uso. L'overdose da cocaina sopraggiunge inaspettatamente: l'intossicazione acuta, dovuta all'assunzione di dosi elevate di cocaina, si manifesta con forti tremori, tachicardia, ipertensione, pupille dilatate, stato confusionale con allucinazioni e deliri. L'innalzamento della temperatura corporea e convulsioni portano a stati d'incoscienza e, in caso di disfunzioni cardiache o disturbi respiratori, anche alla morte. Si sono verificati casi di morti improvvise anche alla prima assunzione.
|